I fondatori dell’Accademia coniarono il termine "Fisiocritici" dalla fusione di due parole greche: physis (natura) e criticos (giudici): il significato (studiosi in modo critico della natura) doveva ribadire la missione dell’Accademia ossia la ricerca della verità nei fenomeni naturali. La pietra di paragone, che consentiva di distinguere i metalli preziosi dalle imitazioni, fu quindi scelta per emblema e tutt’oggi figura nel logo.