Dopo la laurea in Scienze Geologiche (Università degli Studi di Pisa, anno accademico 1972-73) e la specializzazione in Micropaleontologia (plancton calcareo), attraverso metodologie al tempo nuove per l’Italia ha prodotto contributi scientifici di rilievo in vari settori della Geologia e della Paleontologia. La sua intensa e articolata attività di ricerca e di didattica ha consentito una progressione di carriera nelle Università di Pisa, Sassari e Siena, dal ruolo di Ricercatore a quello di Professore Associato e a quello di Professore Ordinario.
È stato titolare di corsi fondamentali nei percorsi formativi di Scienze Geologiche, Scienze Naturali e Scienze Biologiche, nonché in quelli di Scuole di Specializzazione e di Dottorato di Ricerca (tra le materie insegnate la Paleontologia Generale e Sistematica, la Geologia Storica, la Paleontologia Stratigrafica, la Paleontologia Evolutiva, la Micropaleontologia, la Paleoecologia, la Paleoclimatologia e la Geologia stratigrafica). Per quanto riguarda invece la ricerca ha partecipato a campagne geo-paleontologiche sia in mare (nell’ambito internazionale del Deep Sea Drilling Project) che in terra (in pressoché tutte le regioni italiane e in numerosi paesi europei e africani). A seguito di questa sua attività, riconosciuta in campo nazionale ed internazionale, è stato più volte chiamato da operatori pubblici e privati per la risoluzione di problemi geologici; è stato nominato, inoltre, Consigliere della Società Paleontologica Italiana, Membro della Commissione Italiana di Stratigrafia e Direttore della Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra-Preistoria.
Dal 1974 fa parte dell'Accademia dei Fisiocritici dove ricopre il compito di Sovrintendente alla Sezione Geologica del Museo di Storia Naturale. È anche responsabile scientifico della rivista Etrurianatura, creata dall'Accademia per portare avanti un processo culturale tra cittadino ed Istituzioni legato alla conoscenza del patrimonio naturale territoriale.