Lo spazio didattico del seminterrato è periodicamente utilizzato per attività divulgative ed esperimenti con la macchina del vuoto, una moderna ricostruzione della pompa pneumatica realizzata alla fine del Seicento dai Fisiocritici per dimostrare l’esistenza e gli effetti del vuoto. L’originale, progettata da Gabbrielli su modello di quella del fisico irlandese Boyle, fu utilizzata per esperimenti sia privati che pubblici per tutto il Settecento.